IAM Roma, la sicurezza sul lavoro arriva al “Parodi-Delfino” di Colleferro
Lezione speciale per gli studenti
Pubblicazione: 10 Dicembre 2025
Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre 2025
In data 9 dicembre, l’Istituto Professionale Industriale “Paolo Parodi-Delfino” di Colleferro ha ospitato un incontro formativo promosso dallo IAM di Roma e dedicato alla sicurezza e alla legalità nel mondo del lavoro.
L’iniziativa ha coinvolto gli studenti con l’obiettivo di sensibilizzarli sui rischi professionali e sull’importanza del rispetto delle norme vigenti.
A introdurre la giornata è stato il dott. Piero Cascioli, già coordinatore della Vigilanza dell’Ispettorato e originario del territorio, che ha ricordato il tragico incidente del 29 gennaio 1938 allo stabilimento B.P.D., quando un’esplosione nel reparto di lavorazione del tritolo causò 60 morti e 1.500 feriti, lasciando “un segno indelebile nella storia della città”.
L’incontro è stato poi guidato dall’Ingegner Manuel Carusi, coordinatore degli ispettori tecnici del Lazio, e dalla dott.ssa Ornella Improta, responsabile della vigilanza ordinaria dell’Ispettorato di Roma. I due relatori hanno illustrato diritti e doveri dei lavoratori, buone pratiche di prevenzione e responsabilità dei datori di lavoro, sottolineando la necessità di una cultura fondata sulla legalità e sulla tutela della salute.
La lezione si è svolta in modalità interattiva, con momenti di confronto e un inedito gioco di ruolo, che ha visto gli studenti impersonare tutte le figure coinvolte in un infortunio realmente accaduto: dal datore di lavoro ai preposti, dal lavoratore agli ispettori. Un’esperienza che ha permesso ai ragazzi di comprendere in prima persona dinamiche decisionali, responsabilità e valore della prevenzione.
L’iniziativa rientra tra le attività previste dall’art. 8 del d.lgs. 124/2004, che promuove la cultura della sicurezza nelle scuole. Nel corso del 2025 l’Ispettorato di Roma ha coinvolto nove istituti e oltre 200 studenti in questi percorsi formativi.
La dirigente scolastica, prof.ssa Maria Benedetti, ha ringraziato l’Ispettorato per la collaborazione, ribadendo il valore della dignità del lavoro e dell’educazione alla sicurezza: “La scuola vuole prevenire gli infortuni e creare un ambiente sicuro e professionale”. Ha poi espresso “piena fiducia nelle nuove generazioni”, ricordando il forte legame dell’IPIA con le aziende del territorio nei settori meccanico, elettronico e aerospaziale, dove “le richieste di personale sono così alte che spesso superano la disponibilità dei diplomati”.
La dirigente ha sottolineato l’importanza dell’alternanza scuola-lavoro “già dal secondo anno”, delle attrezzature mantenute con cura e dei docenti che “non sono solo educatori, ma anche professionisti che lavorano sul campo”. Grazie alla loro esperienza, ha concluso, “trasmettono ai ragazzi passione, competenza e un metodo di lavoro serio e concreto”.