ITL Ravenna – False dichiarazioni per ottenere la patente a crediti in edilizia
Scoperta un’impresa irregolare, il titolare della ditta segnalato alla Procura della Repubblica
Pubblicazione: 04 Dicembre 2025
Ultimo aggiornamento: 04 Dicembre 2025
Per ottenere la patente a crediti, obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per operare nei cantieri edili, aveva dichiarato di possedere una regolare visura camerale. In realtà, l’iscrizione alla Camera di Commercio non era mai stata effettuata. La falsità è emersa durante un controllo dell’Ispettorato del Lavoro di Ravenna, intervenuto dopo una segnalazione riguardante un’impresa individuale impegnata in subappalto in un cantiere edile della città. Gli accertamenti hanno confermato che il titolare aveva presentato all’impresa affidataria una visura apparentemente regolare, pur non risultando iscritto al Registro delle Imprese. Le verifiche documentali hanno inoltre evidenziato che, al momento della richiesta della patente a crediti, l’uomo aveva autodichiarato il possesso dell’iscrizione camerale, quando in realtà aveva aperto soltanto la partita IVA, requisito insufficiente per esercitare legittimamente l’attività edile. Nonostante ciò, l’interessato operava in cantiere ed emetteva anche fatture per i lavori svolti.
Al termine dell’ispezione, il responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e sono state avviate le procedure per la revoca della patente, ottenuta sulla base di dichiarazioni false.