Contingente INL Sicilia – Operazione ALT Caporalato TRE, sospese due aziende agricole nel catanese per lavoro nero e violazioni sulla sicurezza

Direzione interregionale del Sud (Napoli)
Attività di vigilanza

I controlli su fondi coltivati nell’area collinare del Calatino

Pubblicazione: 04 Dicembre 2025

Ultimo aggiornamento: 04 Dicembre 2025

Nell’ambito dell’operazione nazionale ALT Caporalato TRE, un team di ispettori dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, composto da personale ordinario e tecnico, tra cui operatori del contingente Sicilia, ha effettuato due accessi ispettivi in altrettanti fondi agricoli situati in due comuni del Calatino.

Durante i controlli, gli ispettori hanno individuato diversi lavoratori privi di regolare contratto di assunzione. In particolare, in un’azienda agricola è stato riscontrato 1 lavoratore irregolare su 2 presenti, mentre nella seconda azienda tutti i 4 operai presenti risultavano impiegati in nero. In entrambi i casi i lavoratori irregolari sono stati allontanati e le attività imprenditoriali sono state immediatamente sospese, con applicazione della sanzione prevista pari a 2.500 euro per ciascuna azienda.

Le ditte ispezionate saranno altresì destinatarie delle sanzioni per lavoro nero previste dalla normativa vigente.

Ulteriori irregolarità sono state accertate in materia di salute e sicurezza sul lavoro: mancata sottoposizione dei lavoratori irregolari alla sorveglianza sanitaria, in violazione dell’art. 18, comma 1, lett. g del D.lgs. 81/2008, con sanzione ridotta pari a 5.695,36 euro e omessa formazione, generale e specifica, dei lavoratori, in violazione dell’art. 37, comma 1 del D.lgs. 81/2008, per una sanzione massima pari a 7.403,96 euro.

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