INL protagonista di un’attività di vigilanza organizzata da E.L.A.
Sotto la lente di ingrandimento il settore dei trasporti internazionali
Pubblicazione: 27 Novembre 2025
Ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2025
Nelle giornate del 19 e 20 novembre, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, tramite gli ITL di Bergamo (con 3 ispettori in campo) e Brescia (con uno), ha partecipato a un’intensa attività di vigilanza organizzata da E.L.A. – European Labour Authority - presso i caselli autostradali dell’area milanese.
L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di rafforzare l’attività di controllo sui trasporti internazionali di merci e di persone, con particolare riguardo alle attività di cabotaggio, distacco transnazionale dei conducenti e alla normativa europea del Mobility Package, allo scopo di rintracciare i fenomeni di concorrenza sleale (c.d. dumping sociale), frequenti nell’ambito del settore dei trasporti.
L’operazione ha visto coinvolti, oltre all’INL, il Compartimento Lombardia della Polizia Stradale, le Autorità ispettive e di polizia di Francia, Belgio e Austria, il Ministero dei Trasporti francese e la Motorizzazione Civile – MIT, con il supporto del Centro Mobile di Revisione e di un truck attrezzato per verifiche simultanee sui veicoli industriali.
Durante i controlli sono stati verificati il rispetto dei tempi di guida e di riposo, la corretta utilizzazione e funzionalità del tachigrafo digitale, la regolarità dei rapporti di lavoro e dei servizi di trasporto nazionale e internazionale.
Gli ispettori del lavoro, che hanno operato in stretto coordinamento con la Polizia Stradale, hanno aperto accertamenti nei confronti di diverse aziende.
L’operazione ha previsto anche momenti di confronto tra le autorità italiane ed estere, finalizzati a condividere metodologie ed esperienze operative nella lotta ai distacchi fittizi, ed ha confermato l’efficacia dei controlli integrati e congiunti, consentendo altresì di rafforzare la cooperazione operativa tra le Nazioni partecipanti.
Il confronto ha evidenziato l’importanza dell’armonizzazione delle pratiche ispettive, al fine di garantire un’applicazione uniforme della normativa e una tutela effettiva dei lavoratori coinvolti nei trasporti internazionali.





