IAM Genova: Trasferte fittizie, rimborsi spese inesistenti, recuperati 400.000 euro di contributi
Le verifiche effettuate su 247 posizioni lavorative
Pubblicazione: 21 Novembre 2025
Ultimo aggiornamento: 21 Novembre 2025
Lo IAM (Ispettorato d’Area Metropolitana) di Genova ha recentemente concluso una verifica congiunta inerente a una impresa di costruzioni operante nell’ambito di un grande appalto infrastrutturale interessante l’ambito cittadino.
In particolare, l’ approfondita verifica ispettiva, che ha riguardato 247 lavoratori ed ha avuto inizio a Giugno 2024 in sinergia con il Gruppo Interforze Antimafia coordinato dalla locale Prefettura, ha consentito di fare emergere una diffusa, sistematica e perdurante situazione di irregolarità lavoristica, contributiva e fiscale riguardante l’improprio utilizzo di voci di retribuzione di carattere indennitario, quali premi, indennità di trasferta e rimborso spese non conformi alla realtà di fatto accertata.
In particolare, tutti i lavoratori operanti per conto della Ditta nell’arco del quinquennio preso in esame dagli Ispettori, percepivano notevoli importi a titolo di indennità di trasferta pur risultando assunti su Genova ed operanti nel medesimo Cantiere fin dall’inizio del loro rapporto di lavoro.
Al personale impiegatizio inoltre venivano riconosciute e conteggiate somme a titolo di premi e rimborso spese non connesse ad alcuna giustificazione idonea al fine di rendere possibile l’esenzione contributiva e fiscale di tali importi.
Tale fenomeno ha interessato la posizione di complessivi 247 lavoratori rendendo possibile un recupero contributivo a favore degli stessi e fiscale pari a circa 400.000 euro.