Iam Roma e sicurezza nei campi: il report di settembre della vigilanza speciale in agricoltura
Verificate oltre 70 aziende agricole, controllati 160 braccianti di cui 24 risultati in nero
Pubblicazione: 03 Ottobre 2025
Ultimo aggiornamento: 03 Ottobre 2025
Artena, Campagnano di Roma, Cerveteri, Fiumicino, Frascati, Genazzano, Guidonia, Nettuno, Olevano Romano, Palestrina, Pomezia, Roma, Segni, Subiaco, Tivoli, Tolfa, Trevignano Romano, Velletri, Zagarolo, sono solo alcuni dei territori di competenza dell’Ispettorato del lavoro di Roma interessati dalla vigilanza finalizzata al contrasto del lavoro irregolare e alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori che prestano attività nei campi e negli allevamenti di bestiame.
L’attività ispettiva del mese di settembre 2025 ha visto coinvolte più di 70 aziende agricole e ha portato al controllo di oltre 160 posizioni lavorative; 24 i lavoratori trovati a prestare attività “in nero”, di cui 13 extracomunitari privi di regolare permesso di soggiorno; sono stati notificati 13 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, di cui 8 per impiego di lavoro nero e 5 per gravi violazioni in materia di sicurezza; 56 le prescrizioni notificate, prevalentemente per la omessa manutenzione delle attrezzature e degli impianti, la mancata formazione dei lavoratori e la omessa sorveglianza sanitaria.
Durante un'ispezione in un'azienda agricola nella zona di Frascati, gli ispettori hanno trovato 12 lavoratori in nero, quasi tutti extracomunitari di diverse nazionalità, di cui 5, di nazionalità asiatica, privi di permesso di soggiorno intenti nelle operazioni di vendemmia.
In un altro caso, il personale ispettivo è intervenuto a seguito di un infortunio sul lavoro che ha comportato l’amputazione di una parte del dito indice destro di un bracciante agricolo. Sono state riscontrate, anche in questo caso, violazioni delle norme in materia di sicurezza.