ITL Reggio Emilia: cinque sospensioni per lavoro nero e violazioni sulla sicurezza

Direzione interregionale del Nord (Milano)
ITL Parma – Reggio Emilia
Attività di vigilanza

Effettuati controlli nei settori dei pubblici esercizi, dei servizi alla persona e del manifatturiero

Pubblicazione: 02 Ottobre 2025

Ultimo aggiornamento: 02 Ottobre 2025

L’ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro) di Reggio Emilia ha disposto lo scorso mese cinque provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale nei confronti di altrettante aziende, a seguito di gravi irregolarità emerse durante le ispezioni.

Tre sospensioni hanno riguardato il settore dei pubblici esercizi: in due casi è stato riscontrato il superamento della soglia del 10% di lavoro irregolare sul totale dei dipendenti (con 1 lavoratore in nero su 3 in un’azienda e 4 su 6 in un’altra), mentre in una terza attività è stata accertata la mancata redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).

Ulteriori violazioni sono emerse in un centro estetico, nel comparto dei servizi alla persona, dove non risultava predisposto il DVR, e in un’azienda manifatturiera, in cui è stata riscontrata la presenza di lavoratori in nero (1 su 2) insieme alla totale assenza del DVR.

Complessivamente, le sanzioni applicate ammontano a 12.000 euro. Le imprese coinvolte hanno provveduto al pagamento delle somme dovute, alla regolarizzazione dei rapporti di lavoro e all’adempimento degli obblighi in materia di sicurezza. A seguito di tali adempimenti, l’ITL ha revocato i provvedimenti di sospensione.

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