ITL Mantova-Cremona: vigilanza nel settore edile
Sospese 2 attività imprenditoriali per impiego di manodopera in nero
Pubblicazione: 02 Ottobre 2025
Ultimo aggiornamento: 02 Ottobre 2025
Gli ispettori tecnici dell’ITL di Mantova-Cremona sono stati impegnati nei giorni scorsi in una serie di controlli che hanno interessato, in particolare, il settore dell’edilizia.
Nelle due province sono state trovate 2 aziende che operavano in altrettanti cantieri edili senza aver mai fatto richiesta della patente a crediti, il cui obbligo è stato introdotto esattamente un anno fa.
Nel cantiere del territorio mantovano, è stato accertato che la ditta, oltre a non avere la patente a crediti, era sprovvista anche del POS, il Piano Operativo della Sicurezza, ed è stata altresì contestata l’irregolarità del ponteggio utilizzato, che esponeva i due lavoratori presenti ad un concreto rischio di caduta dall’alto.
L’accesso effettuato nel Cremonese ha permesso di individuare un artigiano privo di patente a crediti, che peraltro utilizzava un ponteggio non in sicurezza.
Per entrambe le ditte, oltre all’allontanamento dai cantieri, è stato adottato il provvedimento di sospensione immediata delle attività, con le conseguenti prescrizioni penali, pari a oltre 5.400 euro, alle quali si aggiungono la sanzione di 2.500 euro per la revoca di ciascuna sospensione e quella connessa alla mancanza di PAC (quest’ultima irrogata sia alle ditte che ai committenti).