ITL Trieste Gorizia – Sicurezza sul lavoro, ripristinata la corretta circolazione di uomini e mezzi all’interno di un cantiere edile
Sanzionata la ditta esecutrice per la violazione dell’articolo 108 del Testo unico per la sicurezza
Pubblicazione: 30 Settembre 2025
Ultimo aggiornamento: 30 Settembre 2025
Nell’ambito delle attività volte a tutelare la salute e la sicurezza nei cantieri edili nonché il contrasto del lavoro irregolare, gli ispettori del lavoro di Trieste hanno contestato ad una impresa edile la violazione dell’art. 108 del Testo unico per la sicurezza che disciplina la viabilità all’interno dei cantieri temporanei e mobili, volta all’adozione delle misure idonee a garantire la sicurezza dei movimenti sia delle persone che dei veicoli, con l’applicazione di una sanzione di 1.708 euro.
La violazione è emersa nel corso del sopralluogo ispettivo in un cantiere edile della provincia di Trieste, dove erano presenti due imprese esecutrici.
Nel cantiere era stata recentemente eseguita la demolizione di una palazzina per la realizzazione di un nuovo edificio di civile abitazione senza effettuare la dovuta attività di ripristino della corretta viabilità ed operatività in sicurezza dell'area di lavoro.
Tale condotta, accertata dagli ispettori, poteva divenire causa di incidenti per la cattiva gestione della circolazione all’interno dell’area cantiere.
I lavori edili sono potuti riprendere dopo che la rivisita effettuata dagli ispettori ha constatato il ripristino di una situazione priva di rischi per la sicurezza dei lavoratori impegnati nel cantiere oggetto dell’accertamento.