IAM Bologna: operazione di vigilanza nel settore dell’edilizia

Direzione interregionale del Nord (Milano)
IAM Bologna
Attività di vigilanza

Sospesa l’attività di un cantiere che impiegava il 100% dei lavoratori in nero

Pubblicazione: 28 Agosto 2025

Ultimo aggiornamento: 28 Agosto 2025

Per tutto il mese di agosto, personale ispettivo dello IAM di Bologna è stato impegnato in un’operazione di vigilanzanei cantieri edili, nell’ambito dei controlli finalizzati a reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e del lavoro sommerso, nonché ad assicurare il rispetto della normativa a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili.

Nell’ultimo fine settimana, sono state riscontrate gravi violazioni a carico di una ditta operante in un cantiere edile della provincia, dove sono risultati occupati in nero entrambi i lavoratori dedicati alle lavorazioni nel cantiere.

Per l’azienda è scattato con efficacia immediata il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per occupazione di lavoratori in nero: la ditta potrà riaprire l’attività solo dopo che avrà provveduto a regolarizzare i lavoratori e ad assicurare agli stessi ogni tutela in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Numerose le prescrizioni adottate nei confronti dell’azienda per violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro: oltre alla omessa sorveglianza sanitaria per mancata visita medica e alla mancanza di formazione, informazione e addestramento per i lavoratori occupati in nero, sono state riscontrate violazioni relative alla sistemazione del ponteggio al fine di evitare il pericolo di caduta dall’alto di cose e persone e violazioni inerenti l’obbligo di predisporre idonea recinzione di cantiere.

Le sanzioni irrogate sono pari a circa 15.000 euro.

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