IAM Milano, l’intervento di mediazione dell’Ispettorato evita un’escalation della protesta

Direzione interregionale del Nord (Milano)
IAM Milano
Attività di vigilanza

Trovato un accordo tra l’impresa appaltante e l’impresa appaltatrice per saldare gli operai

Pubblicazione: 24 Luglio 2025

Ultimo aggiornamento: 24 Luglio 2025

Si è conclusa senza conseguenze grazie alla mediazione degli ispettori del lavoro e dei carabinieri del NIL di Milano la protesta di un gruppo di operai edili di nazionalità extra-UE, saliti sulla sommità di un palazzo della Provincia dove avevano lavorato nelle ultime settimane, senza ricevere il pagamento dei salari.

Il sit-in con momenti di forte tensione ha provocato la chiusura temporanea delle strade adiacenti a Corso di Porta Vittoria, con l’intervento di Polizia e Vigili del Fuoco.

A seguito dell’intervento degli ispettori dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Milano e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro alcuni operai hanno accettato di essere accompagnati presso gli uffici dello Iam (Ispettorato Area Metropolitana) di Milano, dove è stato avviato un confronto tra la ditta appaltatrice, che ha ammesso di non aver corrisposto le retribuzioni, e la ditta committente, che ha a sua volta riconosciuto il mancato pagamento di alcune fatture alla società appaltatrice.

Grazie alla mediazione dell’Ispettorato, è stato raggiunto un accordo che prevede il pagamento delle fatture arretrate da parte della committente e, conseguentemente, la regolarizzazione dei salari dovuti agli operai, in virtù dell’obbligazione in solido dell’appaltante nei confronti dei debiti retributivi e contributivi dell’appaltatore, a tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti.

Al termine dell’intesa, gli operai rimasti in attesa sulla copertura del palazzo sono scesi pacificamente, ponendo fine alla protesta.

In evidenza dalle Sedi