ITL Brindisi: incontro sulla tutela delle condizioni di lavoro negli appalti

Il 18 giugno, nella sala conferenze dell’ITL di Brindisi, si è svolto un incontro promosso dall’Osservatorio Permanente Provinciale sulla Cooperazione, durante il quale si è ampiamente discusso sui temi della tutela delle condizioni di lavoro negli appalti e delle criticità conseguenti alla stipula del nuovo CCNL di settore e delle problematiche attuative connesse alla revisione delle tabelle retributive, che ha determinato un significativo incremento percentuale annuo del costo del lavoro.

Grazie agli interventi degli autorevoli relatori intervenuti - il Viceprefetto Maria Rita Coluccia (Responsabile Area I - Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale), il rappresentante ANCI Puglia, Antonio Bufano, e i rappresentanti delle organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative – si è sottolineata l’importanza che le cooperative sociali rivestono nel tessuto sociale, oltre che le difficoltà economiche che le stesse si trovano a dover affrontare anche a seguito della revisione delle tabelle retributive prevista dal nuovo CCNL di settore, stante la mancata revisione dei prezzi per gli appalti in essere.

Attraverso la proiezione di slide, presentate dal Direttore dell’ITL, Alessandra Pannaria, e dalla responsabile P.O. Vigilanza dell’Ispettorato, Daniela Quaranta, è stato mostrato che i fenomeni di irregolarità nel settore della cooperazione sono ancora presenti nel territorio provinciale.

I presenti hanno convenuto sulla necessità che si profonda ogni sforzo utile per potenziare le attività di collaborazione interistituzionale in funzione di prevenzione di tutti i fenomeni suscettibili di minare lo scopo mutualistico posto alla base del sistema della cooperazione.

Il Viceprefetto ha colto l’occasione per esprimere particolare apprezzamento per l’attività posta in essere dall’Osservatorio provinciale e per ribadire l’importanza di innalzare sempre di più il fronte istituzionale a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che rappresenta non solo un diritto e un dovere, ma anche una scelta di valore a presidio del principio fondamentale della dignità della persona.