IAM Milano: task force ispettiva del lavoro nell’hinterland milanese

Direzione interregionale del Nord (Milano)
IAM Milano
Attività di vigilanza

Verificate le regolarità occupazionali in 73 pubblici esercizi, sospese 12 attività per lavoro nero o scarsa sicurezza

Pubblicazione: 18 Giugno 2025

Ultimo aggiornamento: 18 Giugno 2025

 Nella giornata di martedì 17 giugno 2025, su iniziativa dell’Ispettorato d’Area Metropolitana di Milano e con la collaborazione del Comando Provinciale dei Carabinieri, è stata svolta una massiccia operazione finalizzata al contrasto del lavoro nero e alla verifica degli adempimenti in materia di salute e sicurezza presso i pubblici esercizi dell’hinterland milanese.

Sono stati impegnati 70 ispettori del lavoro divisi in team che hanno ispezionato 73 locali pubblici. I primi risultati dell’operazione dimostrano ancora una volta la scarsa attenzione alla valutazione dei rischi e la presenza di “lavoro nero”:

31 esercizi sono risultati irregolari;

sono stati trovati 9 lavoratori in nero;

sono stati adottati 12 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali, di cui 7 per impiego di lavoratori in nero e 5 per gravi violazioni della normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;

sono state impartite 5 prescrizioni per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro;

sono state comminate sanzioni per circa € 1000.000 circa.

L’operazione fa seguito alla presenza della task force del progetto dell’Unione europea ALT! CAPORALATO DUE che ha visto operare sul territorio milanese ispettori del lavoro provenienti da tutta Italia, insieme ai mediatori culturali dell’Organizzazione internazionale dei migranti. Si tratta di operazioni volte a tutelare lavoratori oggetto di sfruttamento e a tenere alta l’attenzione sulle misure di sicurezza sul lavoro.

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