IAM Cagliari: lotta al lavoro sommerso nelle ore serali, trovati 9 lavoratori in nero con numerose violazioni in materia di sicurezza
Sospesi due ristoranti e sanzionata un’officina meccanica
Pubblicazione: 09 Giugno 2025
Ultimo aggiornamento: 09 Giugno 2025
Continuano i controlli in orario serale in materia di lavoro e di salute e sicurezza condotti lo scorso fine settimana dagli ispettori del lavoro dello IAM (Ispettorato d’Area Metropolitana) di Cagliari, in collaborazione con la Polizia Locale e i Carabinieri del Nucleo Operativo cagliaritano.
In un ristorante del capoluogo, 3 su 7 lavoratori complessivamente presenti sono risultati occupati in nero, ovvero senza alcuna tutela contrattuale ed assicurativa: in esito al controllo è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per il superamento della soglia del 10% di lavoro nero, revocabile solo a condizione di regolarizzare i 3 lavoratori pagando una sanzione di 2.500 euro.
Inoltre, per ciascun lavoratore in “nero” verrà contestata la relativa maxi-sanzione amministrativa pari a 3.900 euro.
Sempre in città, in un’altra attività di ristorazione ed organizzazione di serate danzanti, a fronte di 7 lavoratori, 5 sono stati trovati sprovvisti di qualunque copertura contrattuale ed assicurativa. Anche in questo caso è scattato il provvedimento di sospensione: inoltre al datore di lavoro saranno notificate per il lavoro sommerso cinque “maxi-sanzioni” fino a 3.900 euro per ciascun lavoratore non in regola.
In provincia, infine, è stato trovato un altro lavoratore in "nero" presso un’officina meccanica; anche in questo caso sarà contestata la maxi-sanzione fino a 3.900 euro.
Sotto il profilo della salute e della sicurezza, in tutti e tre i casi gli ispettori del lavoro cagliaritani hanno provveduto alle relative prescrizioni, in materia di sorveglianza sanitaria, formazione e informazione nonché per carenze ed omissioni rispetto al DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).